Cooperare in un gruppo di lavoro significa rispettare ogni singolo partecipante



Dopo la laurea in Psicologia Clinica ho iniziato a lavorare come Psicologa in un centro polispecialistico privato dove ho gestito uno Servizio specialistico di consulenza e sostegno psicologico finalizzato ad accogliere e rispondere alle vulnerabilità delle persone (adolescenti e giovani adulti) che accedevano alla realtà del centro. Nel gestire questo servizio ho maturato competenza nell’Ascolto attivo dei bisogni emergenti , condivisione di strategie di resilienza e nell’attività di prevenzione di comportamenti a rischio.


Successivamente ho iniziato a frequentare il Servizio di Neuropsichiatria Infantile gestendo prese in carico terapeutiche di adolescenti. In particolare in questa realtà ho maturato la capacità di lavorare in equipè multidisciplinare , strumenti di psicodiagnosi e di intervento terapeutico con gli adolescenti e il parallelo sistema famigliare . Nel lavoro con gli adolescenti dedico un’attenzione particolare agli slanci evolutivi e alla risorse che il ragazzo esprime spontaneamente pur all’interno della fragilità emergente .
Parallelamente all’esperienza in Neuropsichiatria Infantile ho aperto uno studio privato in collaborazione con altre colleghe e professionisti di altre settori nell’ottica di creare un’equipè multidisciplinare . Attualmente l’equipè è composta da sei psicoterapeute di diverse formazione, una nutrizionista, una psichiatra , un neuropsichiatra , un medico specializzato in sessuologia e un operatrice olistica . Nella realtà privata dedico particolare attenzione alla cura della relazione con il paziente con l’idea che nel decorso terapeutico diventi il principale protagonista del suo cambiamento.
Infine ho iniziato a lavorare presso l’Unità Cure Palliative Domiciliari presso un presidio ospedaliero privato. Questa esperienza ha permesso di maturare competenze specifiche di valutazione, accoglienza , sostegno della persona con patologia (oncologica o degenerativa) e parallelo sistema famigliare . Nell’area delle cure palliative dedico un’attenzione particolare ai bisogni della persona cercando di accompagnarla ad assumere consapevolezza del momento di fragilità fisica e psicologica che sta attraversando. Parallelamente curo percorsi volti ad accompagnare il sistema famigliare nell’attraversamento del lutto con l’idea di sostenerne le risorse interne e i processi di resilienza.